Nei secoli XIII e XIV il papa, che vestiva di bianco, passò al rosso, come i cardinali, che così volevano significare di essere pronti al sacrificio per Cristo.
Più probabile che il cambiamento cromatico sia dovuto al costo elevato per ottenere questo colore il che lo rendeva prezioso e non a tutti disponibile, e per gli alti prelati, nella loro infinita modestia e per essere più visibili ai camerieri, rende il tutto plausibile.
Un simbolo sanguigno di amore e passione focosa, un drappo da agitare davanti un toro furioso ferito e angariato, una signora con la sottana rizzata da un getto d’aria fresca, energia, forza, voglia di vivere.
Il colore del vino, il colore del mare, una rondine, l’intensa espolosione colorata nel mese di maggio, conti bancari, ma soprattutto simbolo di riscatto.
Mutande dell’ultimo dell’anno. Occhiali.
Ciliegia, rosa, cocomero, papavero, un calice di negroamaro, una foglia di colorino che piange.