Da muratore filosofo smadonnatore di “Berlinguer ti voglio bene” in cui interpretava Bozzone e seduceva la mamma del Cioni (Benigni) fino a Vitellozzo di “Non ci resta che piangere” e poi al maledetto puntale cinese dell’albero di natale di “Benvenuti in casa Gori” e il tanto teatro, non mancano i motivi per ricordarsi e piangere la scomparsa del Monni.
Ma al posto dell’elogio funebre, sarai più contento di sapere che stasera c’era un bicchiere di vino rosso schietto di Vertine, gustato come se fossi te a farlo.
