Gli antani regnano sovrani nei palazzi romani nei secoli dei secoli da quando c’erano le tonache, fino ai doppiopetti, le camice a tinta unita e al divertente ciarpame democristiano.
Accendere la televisione per assistere all’elezione del Presidente della Repubblica e sentire declamare a viva voce dalla Presidente della Camera Laura Boldrini il nome di Raffaello Mascetti, è una notizia che scalda il cuore.
La supercazzola con scappellamento a destra ha trombato il candidato dei tatticismi e dei sotterfugi spilicuda, ovvero Franco Marini.
Amato e D’Alema prossime supercazzole da far digerire al popolo italiano.
Terapia tapioco.

Ancora più sofisticati di ogni possibile immaginazione con la supercazzola.
Tutti insieme per pararsi le mele dentro ai palazzi in un geniale groviglio armonioso affidato alle cure dei dottori sottili e dei baffini hermosi con una mousse di qualche legge tappa processi.
Dura la zolla, dura la vita, dura risalire la china, duro dover digerire ancora la coerenza di esplicite nobili teste di sniacchera senza pudore.
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Confermo: preferivo il conte Mascetti alla presidenza….
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