La porta del cielo del duomo di Siena

A Siena, dopo lunghi restauri, a partire dal 6 aprile fino al 27 ottobre sarà possibile ammirare il cielo del duomo, una serie di locali mai aperti al pubblico.

Il duomo di Siena non finisce di sorprendere. Dopo la scopertura del pavimento che ha fatto conoscere a un pubblico numeroso di visitatori italiani e stranieri le tarsie disegnate dagli antichi maestri raffiguranti un percorso di sapienza e di fede, la cattedrale apre ora la sua porta alla sommità della fabbrica, in una serie di locali mai aperti al pubblico in cui per secoli nessuno ha potuto accedere  se si eccettuano le maestranze dirette dai grandi architetti che si sono avvicendati nei secoli, di cui recano testimonianza progetti e schizzi effigiati talvolta direttamente sui muri.

La magnifica facciata del duomo è fiancheggiata da due imponenti torri terminanti con guglie di svariate forme che si proiettano verso l’alto, al cui interno si inseriscono scale a chiocciola, quasi segrete perché nascoste alla vista dei visitatori, che conducono verso il ‘cielo’ del duomo.

Una volta giunti sopra le volte stellate della navata destra si inizia un itinerario riservato a piccoli gruppi, accompagnati da un’esperta guida, che riserva una serie di scoperte ed emozioni. Sarà infatti possibile camminare ‘sopra’ il tempio e ammirare suggestive viste panoramiche ‘dentro’ e ‘fuori’ della cattedrale.

Saranno aperte al visitatore le multicolori vetrate di Ulisse De Matteis con la rappresentazione degli Apostoli, dalle quali il visitatore si affaccerà all’interno della cattedrale con la vista del pavimento, dei principali monumenti scultorei e dell’interno della cupola con il ‘Pantheon’ dei santi senesi, i quattro patroni, santa Caterina e san Bernardino, i ‘giganti’ dorati che proteggono dall’alto la comunità dei fedeli.

Si percorre dunque il ballatoio della cupola dal quale sarà possibile contemplare l’altar maggiore, la copia della vetrata di Duccio di Buoninsegna, con al centro la mandorla di Maria Assunta, e i capolavori scultorei.

Dall’affaccio della navata sinistra è possibile ammirare uno splendido panorama. Si entra infine dietro il prospetto della facciata nel terrazzino che si affaccia su Piazza del Duomo con la vista dello Spedale di S. Maria della Scala e si accede al ballatoio della controfacciata da dove si ha una vista generale sulla navata centrale e lo sguardo è accompagnato dal ritmo scandito dalle teste dei papi e degli Imperatori, attraverso le tarsie con i filosofi del mondo antico che proferiscono sentenze.

Biglietti (solo su prenotazione)
Intero €25.00
Gruppo €400.00 (max 17 pax)

Informazioni e Prenotazioni
T. +39 0577 286300 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17)
Email: opasiena@operalaboratori.com

Fonte: La finestra di Stefania

Questa voce è stata pubblicata in Arte e curtura, Fotografie 2013, La finestra di Stefania, La Porta di....., luoghi e contrassegnata con , , . Contrassegna il permalink.

0 Responses to La porta del cielo del duomo di Siena

  1. Avatar di silvana silvana ha detto:

    L’interno del Duomo è un’isola di tesori inauditi (c’è pure una scultura di Michelangelo che è meravigliosissima)!

    "Mi piace"

  2. Avatar di filippo cintolesi filippo cintolesi ha detto:

    La navata sinistra effettivamente e’ notevole.

    "Mi piace"

  3. Avatar di silvana biasutti silvana biasutti ha detto:

    Proprio nella navata sinistra stavano – tre o quattro anni fa – restaurando la scultura di Michelangelo (un Mosè), che ho avuto l’occasione di visitare sottobraccio a Lucio Dalla, che mi era stato presentato lì per lì dal sovrintendente allora in carica. Una cosa curiosa, un’apparente stranezza…
    ma la facciata, ahimé, è un po’ troppo pacciugata.

    "Mi piace"

  4. Avatar di filippo filippo ha detto:

    A mio modestissimo parere la facciata esprime molto bene l’essenza di tutto quanto, che e’ appunto un paciugo, un pastiche. Di stili, di epoche, di tecniche. E’ il suo bello e il suo brutto, al tempo stesso. Rispetto, che so, a un duomo di Orvieto.

    "Mi piace"

  5. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    Perchè non organizziamo un gruppetto per una visita guidata al Duomo di Siena e poi tutti a pigliare il sole in Pizaa del Campo?

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a filippo Cancella risposta