1472 – 2012

Per un artigiano, un commerciante, una piccola azienda, entrare in banca per chiedere un prestito equivale a sentirsi dare una contorsione osmotica di problematiche dall’impiegato di servizio quando questi non sviscera una risata stile zio Fester.
Invece quando una banca viene gestita con i piedi oppure ne compra un’altra ad un prezzo esorbitante rischiando di fallire, arriva il Governo ed elargisce (alla banca) 2 miliardi di euro dicendo alle famiglie che la crisi sarà ancora lunga e ci sarà da patire.

Alcuni credono sia colpa dell’anno bisestile, altri sia colpa di una maledizione maya, altri che le fave non crescono perchè seminate con la luna sbagliata.

Questa voce è stata pubblicata in italians e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.

0 Responses to 1472 – 2012

  1. Avatar di ag ag ha detto:

    No, no, Andrea, le fave so’ cresciute anche troppo e si vede….

    "Mi piace"

  2. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    Politicanti che si occupano di soldi e banche e questi sono i risultati.
    Con la promozione sul campo ad altro e più prestigioso (e remunerato) incarico dopo aver desertificato una vallata fertile.
    Come se un enologo mandasse in aceto una botte di Riserva e lo promuovessero (per meriti sul campo) presidente del Consorzio.

    "Mi piace"

Lascia un commento