Siamo ai ringraziamenti per la salsicciata di domenica scorsa partendo da chi c’era, fino a chi non è potuto venire ma sarà presente una delle prossime volte.
La Società Filarmonica che mette a disposizione gentilmente tavoli e sedie, le aziende che hanno portato il vino: Monteraponi, Palazzo di Piero, Podere Erbolo e Gianluca Morrocchi, Loris per i trasporti, Zeus che ci ha dato il sole e i volontari della Racchetta che hanno contribuito non poco a spengere l’incendio doloso della scorsa settimana.
Ora si scivola in quello è l’autunno con le sue incombenze di scuola e vendemmie dietro l’angolo, mattine umide e nebbiose e qualche fungo ci sarà da cercare e poi friggere, le ulive da portare al frantoio, il tutto in giorni che scorrono veloci come fossero su uno scivolo da bambini.
E c’è un pensiero per Ramona, una ragazza di 24 anni di Torino, in questi giorni nel reparto di neurochirurgia del dottor Oliveri alle prese con una prova difficile ma che grazie alla sua forza di volontà, all’affetto dei suoi cari e alla grande capacità del dottore, riuscirà a superare.
A primavera sarebbe bello trovare Ramona e il dottor Oliveri in questo piccolo mondo fra gli ulivi.
a parte il consueto grazie per la splendida giornata, mi viene solo da dire: FORZA RAMONA e FORZA OLLY.
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Penso a Ramona (mi viene anche in mente la canzone d’antan!), con tenerezza e con affetto. Penso che se tutti la pensiamo, possiamo creare una ‘rete’ neuropositiva e aiutarla. Pensiamoci. Pensare bene fa bene a lei e fa bene a tutti.
(non è che son diventata troppo ‘buona’, ci credo davvero!).
Quanto alla merenda di domenica – che in Piemonte si chiamerebbe ‘sinoira’, cioè estemporanea (ah le parole che meraviglia!), un grande grazie a quel satanasso del Pagliantini e a tutti i volti e i cuori che s’incontrano lì.
Ma lo sapete che siete dei provetti promotori del vostro bel sito chiantigiano?!
Vi mando un abbraccio.
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Domenica, all’arrivo di un ragazzo musulmano che come ovvio non mangia nè salsicce, nè rostinciana, si è risposto alla grande con l’uscita dal cilindro di un persico trota cotto alla griglia 🙂
Così mi piace che sia questo posto: un crocevia di persone che si incontrano che hanno come comun denominatore cura e rispetto del posto in cui vengono…… e come spesso succede finiscono per innamorarsene e tornarci spesso
Un crocevia di persone che hanno qualcosa da dire o semplicemente un punto di incontro fra appassionati di cose buone dove l’invidia e l’egoismo sono banditi come lo sono pirati e avventurieri con il non nascosto desiderio di far cassa, depredare e fuggir via.
Mi associo al commento di Bobbe: forza Ramona, forza Oliveri.
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