Niente pizzo per le chianine

I signori Howard e Marion, (fedeli lettori), per una volta possono sorridere tenendo conto che le loro amate mucchine mangiatrici di cipressi dovevano essere vendute a una cifra definita che i loro scugnizzi, (in fase di trattativa) hanno prima allungato di trecento euro a capo, poi (non contenti), hanno chiesto altri soldi al compratore con la pretesa di avere la cifra richiesta dai proprietari su fattura, il resto a nero, in contanti da mettere in tasca.

Il compratore è venuto incontro all’aumento di trecento euro a capo, ma con fattura, iva e bonifico nel conto aziendale………. quindi per una volta il pizzo non è scivolato nelle tasche di Zaccaria Problemi, noto eno/discepolo del mitico commercialista Testa Pelata.

La porta dei limpidi.

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0 Responses to Niente pizzo per le chianine

  1. Avatar di Ric Ric ha detto:

    Questi sono piccoli cabotaggi di persone misere che non meriterebbero neanche attenzione.
    Gli interessi nel Chianti sono molto più infidi e attenzionati.

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