Nel lontano 1973 il mondiale di ciclismo su strada fu corso a Barcellona nella Spagna ancora franchista e vinse il nostro Felice Gimondi in sella ad una mitica Bianchi, vincendo in volata e battagliando fino all’ultimo con l’immenso ciclista belga Eddy Merckx.
La gemella di quella bicicletta adesso ha il numero 149 dell’Eroica, (gara amatoriale aperta alla partecipazione di biciclette d’epoca che si corre sulle strade bianche del Chianti la prima domenica di ottobre) e la conduce Vasco, un campione senza tempo che ieri si allenava passando la conserva di pomodoro e domenica prossima, sulle strade strette e sassose chiantigiane, non farà rimpangere i garretti di Felice Gimondi e darà tanta polvere a quelli dietro.