Ieri fra gli importanti argomenti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, era in discussione la possibilità di concedere o meno l’autorizzazione alla costruzione di una struttura (una delle due si vorrebbe costruire, una fronte castello e una ai piedi, domande presentate da soggetti diversi) nuova di zecca di fronte e a poca distanza dal castello di Vertine da parte di una società agricola che opera nei dintorni.
Una struttura da costruire in un luogo in cui non esistono altro che bosco, muri a secco, campi, priva di vie di accesso e con un impatto ambientale devastante, per la sua gente, per il suo scorrere di persone e turismo in uno dei luoghi che senza modestia alcuna è fra i più belli e preziosi del Chianti.
Il Sindaco Pescini citando organi di studio e assetto del territorio a livello provinciale e regionale ha fatto presente che per impatto ambientale, di assetto del territorio e di vivibilità, la costruzione della struttura non aveva le conformità per essere costruita.
Il capogruppo di maggioranza Scarpelli e di minoranza Bruni nei loro interventi erano sostanzialmente d’accordo nel voler difendere l’integrità, la bellezza e l’unicità del contesto Vertine che tale deve rimanere.
La votazione sulla costruzione di cantina con annessi e connessi a Vertine è stata bocciata all’unanimità dall’intero consiglio comunale, fermo restando che la società in questione con un fax inviato dal loro legale nel primo pomeriggio ha fatto presente di voler rinunciare alla zona di Vertine per poter costruire nella zona di Adine (altro luogo magnifico).
L’amministrazione si è riservata di valutare obbiettivamente nuovi piani aziendali che saranno presentati dalla società in questione.
Chi frequenta questo blog conosce l’affetto lega il bischero che scrive al luogo di Vertine………. oggi è una gran bella giornata di scampato pericolo e meritano un plauso l’Amministrazione Comunale tutta nelle sue componenti di maggioranza ed opposizione che hanno degnamente difeso nel rispetto delle regole e del bellissimo Articolo 9 della nostra Costituzione un luogo che non è solo patrimonio di chi lo vive ma di chiunque ci passa, lo frequenta, ci ha vissuto e non è più fra noi ma continuerà sempre a voler bene e amare Vertine per come ci è stato lasciato.
Andrea Pagliantini 
Una volta tanto l’Articolo 9 della Costituzione ha avuto la meglio! Dovrebbe essere sempre così !
Forza e coraggio, abitanti di Gaiole, proseguite così! E continuate a stare sempre con gli occhi ben aperti…
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Per fortuna la giunta comunale ha preso una giusta decisione. Bisogna non lasciarsi riempire gli occhi con progetti che promettono soldi e violentano l’ambiente. Al posto di continuare a costruire si possono utilizzare delle strutture che sono già in piedi. Mi auguro che non costruiscano neanche nella zona di Adine.
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Secondo me è un’occasione persa.
Potevano sorgere anche un parcheggio e una risalita con una rotonda nel mezzo.
Peccato veramente.
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Per una volta anche i ricchi piangono per non poter spianare le collinette e giocarci sopra con le costruzioni…..
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Le cose non possono sempre andare storte. E’ una buona giornata, facciamone tesoro e speriamo che ce ne sia un bel filotto. Immagino che adesso dovranno discutere anche riguardo l’altro progetto… che per coerenza dovrebbe essere ugualmente rifiutato…
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Ho la pelle d’oca( ed è tutto dire vero!) e sono commossa alle lacrime, non capisco perchè delle persone intelligenti sono state elette tutte a Gaiole, mentre a Siena quelli che ci sono stati e sono sicura quelli che verranno, in giunta, le faranno nere per depauperare il piccolo patrimonio verde
che abbiamo. ( vedi ex Socini, ex zona verde, ex di tutto ormai)
Ti abbraccio e sono felice per te, davvero tanto!
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hai ragione Capric, effettivamente di rotonde a vertine non ne ho vista nemmeno una, perchè!!!!!!
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E c’è da scommettere le lacrime di emozione e gioia non saranno mancate al Pagliantini!!!
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Se proprio uno vuol farsi la cantina, se vuole ne ha già una belle e pronta in zona….non serve costruire…recuperiamo, affittiamo, compriamo quello che c’è già….data la grandezza c’è il posto per il vino per almeno tre piccole aziende….solo un km più su….è tutto fatto….
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Sana aria di tramontana che pulisce le menti
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Ma che bella notizia di prima mattina!!!!!!!!!!!!!!! 🙂
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Finalmente un’Amministrazione Comunale alla quale sta a cuore il magnifico territorio che ci circonda e cerca di preservarlo.
Purtroppo a Siena città (ha ragione Vita) tutto questo non esiste più…
Bene Andrea sono contento della bella notizia che ci hai dato.
W Vertine
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Anche la decisione del Comune sicuramente ha risentito dell’aria di persone sincere e autentiche che girano da queste parti.
Grazie.
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Evviva!!!
Una volta tanto in Italia le cose funzionano!!!!
Non sono ancora stata a Vertine ma presto ci verrò.
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Che bella notizia e che bella giornata è oggi anche stando lontani…..
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Bella giornatona per tutti quelli che credono che il mondo sia di tutti e nessuno abbia diritto di rovinarlo!
Sono davvero molto contenta.
Soprattutto che Vita abbia la pelle d’oca… Ha ha ha
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son felice davvero! vedo dunque che si sta ben svegli e accorti, lì da voi… un po’ merito anche di questo tuo presentissimo blog, e dell’ottimo sale in zucca … che stia diventando contagioso ? Speriamooooo!!!!
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Molto bene, prima ci si fermava agli inceneritori e alle centrali nucleari, orrore per i cavidotti dell’alta tensione, obbrobrio per strade e ferrovie, non parliamo poi delle volgari e oscene industrie e fabbriche di vario genere e natura, adesso passiamo direttamente alle sporche e fetide cantine, ricettacolo di miasmi e fetori insopportabili, oscuri antri dove vengono manipolate (geneticamente?) sostanze di dubbia natura e provenienza per ottenere intrugli nocivi e pericolosi. Ordunque a quando si giungerà alla giusta e definitiva messa a bando delle oscene vigne, insopportabile deturpazione di poggi e colline, innaturale rettificazione e spietata distruzioni di selve e boschi, stupro di arcadiche suggestioni e spoliazione di case per infinite generi di creature animali e vegetali. A tale immondo spettacolo pongo vemente la mia risoluta condanna.
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…….EVVIVA!…….
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…..EVVIVA!!….
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VOGLIO CONSIDERARE QUESTO AVVENIMENTO UN SEGNO POSITIVO PER TUTTO IL TERRITORIO !
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Signor Capric e’ del tutto lecito amare le rotatorie e magari gl’inquinamenti luminosi ecc… ma in questo caso è consigliato stare in città….non ha visto che a Vertine il Comune qualche anno fa ha creato un parcheggio su misura utilizzando al meglio gli spazi naturali esistenti?
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Carissimo Andrea , sono davvero felicissimo , Vertine è uno spettacolo !!!
ciao
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questa e’ una vittoria del chianti…..quello vero quello, conteso per secoli……diventato terra di nuove conquiste di capitani d’industria senza scrupoli e texani con cappellone e stivaloni…..sono contento e orgoglioso di sapere che ci sono persone al comando a cui sta a cuore questo territorio…..aspro e difficile….come ieri…grandinata su RAdda diversi ottimi vignaioli sono stati colpiti in modo serio……chiedo a tutti i lettori di questo blog di andarli a trovare per Radda nel Bicchiere questo fine settimana…….un sorriso una battuta, un apprezzamento sono la benzina piu’ forte per andare avanti……Grazie.
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Evviva, evviva, evviva
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Andrea oramai è ovunque!
http://www.ilcittadinoonline.it/news/138165/Complimenti_all_amministrazione_di_Gaiole_in_Chianti.html
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Godo come un maiale W Vertine
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Aver ricevuto una mail da Andrea e contestualmente aver letto il post su questo blog mi ha commosso… commosso non solo per la storia che ci ha illustrato Andrea e che per fortuna è andata per la via migliore ma sopratutto perchè la sua emozione nello scrivere la mail e questo post mi ha veramente toccato più di ogni altra cosa… il piacere che ho avuto nell’aver conosciuto di persona Andrea non smetterò mai di sottolinearlo… ma sopratutto perchè ho conosciuto una persona che la comprendo l’appoggio nello suo “malato” modo di vivere e affrontare la vita piena di emozioni e di identità! Sono veramente troppo contento per Vertine che non verrà (ne sono sicuro) deturpata da certe persone che credono che costruire in mezzo alle colline (non solo del Chianti) sia una bella cosa… per fortuna Voi a Gaiole avete amministratori (di maggioranza e di minoranza) che pensano solo al comune di Gaiole e non alle direttive partitiche della nostra italietta (scritto volutamente minuscolo).
P.S.= se viene fatta una rotonda a Vertine ditemelo… che ci porto du’ nane… almeno a qualcosa serve!!! ehehehehehe
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Evvai! Finalmente uno stop alla cementificazione! Non se ne può più. Le colline del Chianti sono da tutelare, invidiate da tutto il mondo per lasciarle rovinare così facilmente.
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Un esemplare c’è già Rossano, non ti scomodare a portarne altre, questa basta e avanza… notizia meravigliosa questa che non toccheranno nessun centimetro del luogo.. dopo le cose che sempre i soliti hanno già fatto…
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Sono felice quanto te, Andrea !
La tutela del paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione rappresenta per il nostro Paese un bene unico e ritengo che sia necessario “educare” al piacere del paesaggio !
Le bellezze inequivocabili del territorio senese sono una ‘perla dell’Italia’: la storia, la cultura e il paesaggio hanno contribuito a delineare nella Toscana una realtà unica e straordinaria. Noi abbiamo il dovere di tutelare ciò che la cultura d’un tempo ci ha lasciato per “raccondarla” ai più giovani e porli in condizione di tramandare i valori veri dell’uomo.
“Soprattutto e chiara la volontà di mantenere viva la prerogativa tutta italiana di intendere la propria cultura fondata sul connubio società-arte-luogo che affonda le sue radici nei secoli scorsi…”
Solo persone con animo nobile, come te, hai sentimenti così grandi!
Io sono onorato di averti conosciuto!
Abbraccione
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Gentile Signora Elena, guardandola da un punto di vista meramente economico, la costruzione di un parcheggio e di una rotonda faciliterebbero – e non di poco – il tessuto infrastrutturale del borgo di Vertine, con l’obiettivo di attrarre il flusso turistico di passaggio; ciò andrebbe necessariamente integrato con la realizzazione di strutture ricettive (quali, ad esempio, un piccolo villaggio turistico).
Senza dimenticarsi che, fin da subito, dal punto di vista dell’indotto lavorativo si creerebbero nuove opportunità di lavoro quali:
n.1 posteggiatore
n.1 giardiniere per l’aiuola
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C’è stata commozione certo, non la nascondo, ad una decisione del genere.
Avere un’Amministrazione Comunale che ha a cuore il territorio sotto cui ricade il suo operato dovrebbe essere cosa scontata, ma non lo è affatto e non lo è sempre stato.
In questo momento il Consiglio Comunale tutto (nelle componenti di maggioranza ed opposizione) ha dato ampia prova di avere a cuore un patrimonio storico e paesaggistico che il mondo invidia e tutti noi, amministratori e abitanti abbiamo il compito di viverlo, ma anche di lasciarlo nel migliore dei modi rispetto a come lo abbiamo trovato.
Vertine non è immune da restauri, ampliamenti, interramenti di olivi vivi per farci piscina olimpica, abbattimenti ecc. fatti guardando poco per il sottile, ma questo nuovo insediamento rischiava davvero di snaturare completamente un’area, una collina, un assetto che rischiava di compromettere la vivibilità, il turismo, il paesaggio intero.
Invece di presentare piani galattici forse sarebbe il caso di guardarsi intorno e vedere che vi sono strutture ampie abbandonate ed in vendita che con pochi aggiustamenti potrebbero essere delle cantine efficenti, spazio per uffici, magazzini e appartamenti per il personale.
Non vedo cosa ci possa più essere di più ecologico di una costruzione esistente da rimettere con poco in forma invece di spianare una intera collina e riempirla di strade che non ci sono…. spazi recuperati che potrebero essere spesi addirittura per far capire ad eventuali clienti che non si consuma e disfà territorio, ma si recupera l’esistente, sennò diventa inutile dire di avere rispetto per il territorio circostante e fare il vino biologico.
Vertine è un luogo speciale ed ha tanti estimatori e ammiratori ovunque, ma di quelli veri, di quelli che rispettano il posto.
Tanti oggi si sono fatti vivi in mille modi e forme oltre al blog lasciando un pensiero, una testimonianza, un grido di gioia e di scampato pericolo… riassumo ora un caro saluto e abbraccio a tutti.
Il grazie più grande di nuovo all’Amministrazione Comunale.
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Capric e non dimenticherei che con la costruzione di un ampio parcheggio ci potrebbero stare un porchettaio, un venditore di brigidini e la notte un bel via vai di lucciole che ad Arcore hanno battezzato escort.
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auguri a Vertine e a coloro che, come Andrea si sono dati da fare per evitare questo ennesimo intervento umano direi anch’io inutile e brutto per tanti
(vedo che siete in tanti) ma a quei poveri appaltatori e non solo, di così grande, ennesima “opera” umana nessuno ha rivolto il pensiero? come faranno
adesso senza quei loro bei soldini?
mi spiego meglio con un aneddoto che si raccontava sempre dalle mie parti:
una volta davanti al giudice un miserabile veniva condannato per aver rubato del fieno…
alchè lo stesso disse protestando:- ma signor giudice, al mariuolo prima che aveva rubato dei capretti lo avete assolto e invece condannate me che ho preso soltanto un pò di paglia? e il giudice, avvicinandosi all’orecchio dell’imputato rispose:- ma cosa credi che io mangi? paglia?
e poi ormai le rotonde vanno di moda pensate che dalle mie parti son riusciti addiritura a costruirne due sullo stesso incrocio questi mangiatori di capretti!
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Vertine è salva, il comune ha agito secondo norma, il paradossale sta nel considerare tutto questo una eccezionalità.Siamo talmente avvezzi al malcostume che la norma diventa eccezione ! ed ora dobbiamo accendere ceri per la salvezza dell’altro gioiello? Sono i dubbi che fanno male alla coscienza civica perchè la tutela del nostro patrimonio non dovrebbe essere mai messa in discussione e chi non lo fa andrebbe punito soprattutto se ad infrangere la legge è proprio colui che dovrebbe vigilare sulla sua attuazione.ANGELICA
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bravo pescini!!!!!!!!!
continuiamo per questa strada, vertine non si tocca!
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Questa notizia taglia definitivamente ogni mira espansionista su un posto da preservare intatto.
Ne sono state fatte di schifezze, si vedono bene dove sono e la velocità sospetta con cui sono state fatte in un momento in cui la sensibilità verso l’ambiente era molto carente e si chiudevano occhi.
Questo è un segno le cose stanno cambiando per il giusto verso.
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complimenti…hanno fatto bene…non conosco Vertine..la conoscerò presto… non conosco la vicenda ,non conosco i metri cubi della struttura bocciata ed il progetto (faranoico sicuramente..)ma mi chiedevo ..se c’era bisogno di ”una nuova coop”l’avrebbero bloccata??forse qualcosa sta cambiando…ma sul ”loro passato”,e su quello che hanno approvato nei non tanti remoti tempi , la giunta(in particolare tutte le giunte dei comuni del chianti e..della toscana.) quando si esprimerà per una forte,solenne e dura bocciatura??
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Evviva Vertine senza cantine bellissima così come è 🙂
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Fantastico un esempio di civiltà che fa onore a tutta la Toscana.
Un esempio di come, noi toscani, sentiamo l’amore per il territorio e
l’orgoglio di viverlo intatto.
Grazie al sindaco di Gaiole e a tutto il consiglio comunale. e grazie a te Andrea che ti batti da sempre per questa nostra Vertine che amiamo con tutto il cuore.
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Angelica riporta tutti con i piedi per terra ricordando che questa occasione celebrata dovrebbe essere la normalità e la cosa ovvia per chi amministra un comune, ma così non è sempre stato Angelica, quindi sobriamente si festeggia l’evento e lo scampato pericolo.. poi dalle tue parti dovrersti essere avvezza al contrario di tutto.
Mario, la struttura era intenzione di fare a Vertine non era faraonica, l’aggettivo più consono al pericolo sventato era holliwuddiana nelle forme, nei modi, nella pomposità dell’evento e adesso quando vedo i muri, il campo e il bosco dove doveva sorgere questa e il campo dove doveva sorgere l’altra sono proprio felice che tutto rimanga come è, perchè il bello c’è già, non occorre aggiungere.
Sul passato e su gestioni varie sfondi una porta aperta, di troiai se ne sono fatti troppi e male, molti dei quali persino abusivi senza che nessuno avesse niente da dire o da fare.
L’illegalità ha fatto arricchire vari soggetti che poi con l’arroganza del soldo si sentivano intoccabili e potevano fare ciò che volevano….ora ci rido di gusto.
E’ bello vedere quanto un piccolo paesello come Vertine smuova gente e sensibilità di genti vicine e lontane per impedire venga distrutta una storia che altri vorrebbero appropriarsi a suon di dollari, venga distrutto un paesaggio e un contesto unico e bello come pochi.
Grazie a chiunue si è fatto sentire lasciando un commento sul blog e a quanti in varie forme e modi si sono fatti sentire privatamente.
Tranquilli che Vertine è in buone mani e il Consiglio Comunale lo ha dimostrato.
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“Dello stesso segno, la scelta del consiglio comunale di respingere all’unanimità il Programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale avanzato dall’Azienda agricola Negri Vigneti, che prevedeva, tra l’altro, la costruzione di una nuova cantina nelle vicinanze del borgo di Vertine. Parere favorevole, invece, sull’adozione della variante al Piano di recupero di Metrano. L’amministrazione ha sottolineato la volontà di favorire lo sviluppo economico del territorio, ma nella più attenta conservazione del patrimonio paesaggistico e ambientale.”
Lo chiamano miglioramento agricolo ambientale spianare colline……… e costruirci sopra cattedrali
Tratto da un articolo più ampio del Cittadino on line
http://www.ilcittadinoonline.it/news/138231/Gaiole_in_Chianti_dice__no__al_progetto_di_Terna.html
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Nello stesso consiglio comunale hanno detto di no anche ai tralicci di Terna…
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Nello stesso consiglio comunale hanno detto di no anche ai tralicci di Terna… che stiano rinsavendo?
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All’interno del Consiglio Comunale tutto e sulla poltrona di Sindaco ci sono sensibilità diverse sulla gestione del territorio che non è più visto come un videopoker ma come una risorsa se rimane tale e non viene sventrato.
Occhi aperti sempre Alessandra, ma la certezza che stavolta nelle stanze dove si prendono le decisioni ci sono persone sensibili ma che soprattutto applicano la legge.
Affanculo gli speculatori, i pirati, i farabutti che arrivano qui e vogliono far diventare una disneiland dei loro sogni da bambini depressi e una lavatrice delle loro monete.
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Mi associo (già fatto privatamente) all’esultanza. E magari avessi avuto occasioni dello stesso genere altrove!…
Poi osservo: forse, il consiglio comunale di Gaiole è solo normale, e – forse – ha anche capito che ‘rotonde’, ‘arredo urbano’, ‘varianti’, ‘strutture ricettive per far fronte a chissaché’, ‘cantine per far fronte a chissachi’, allontanano i visitatori dai luoghi e gli amministratori dalla gente.
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o non era a conduzione familiare l’azienda,come recita il sito,…..e poi vogliono fare un cantinone tipo disneyland…..o quanti perenti hanno..???………….vaiavaiavaia……
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Evviva Vertine “senza cantine” purtroppo sono ormai parole grosse, Angela. Diciamo piu’ modestamente: evviva Vertine “senza ULTERIORI cantine”. Meglio tardi che mai, come suol dirsi.
E mettiamocelo bene nel capo: questo respingimento di famelici appettiti lo si deve in grandissima parte alla cosiddetta “crisi del vino”. Se il settore del vino fosse in pieno tiro a centinaia di euro il quintale, come era fino a non troppi anni fa, te la saluterei la tutela del paesaggio. Come infatti te la salutavo fino a non troppi anni fa.
San Donato in Perano con la sua splendida che lega cosi’ bene col paesaggio circostante docet.
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Andrea tutti noi, come ben ha sottolineato Angelica, gioiamo da un fatto che dovrebbe essere normale ma che purtroppo non lo è. La decisione del consiglio comunale è frutto di nuova sensibilità; non è che per caso potresti essere il prossimo sindaco di Vertine?!
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