Autunno in corso

Pubblicato il 13 ottobre 2009 da andrea

“Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola:”

Giovanni Falcone.

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0 Responses to Autunno in corso

  1. Avatar di ag ag ha detto:
    13 ottobre 2009 alle 12:42

    Come mai il colorino e il merlot sono maturi e il sangiovese no?

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  2. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:
    13 ottobre 2009 alle 23:15

    Sono semplicemente varietà primaticce che di norma alla fine di settembre, se non vengono tolte, sanno piuttosto di cotto.
    Quest’anno sono state cotte anche prima della raccolta.
    Il sangiovese non è una novità che lo si dovrebbe cogliere dai primi di ottobre in poi, anche se a maggio si vaneggia che a luglio causa annata del secolo sarebbe stato raccolto.

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  3. Avatar di ag ag ha detto:
    14 ottobre 2009 alle 7:57

    Andrea buongiorno, il tuo l’hai colto di sangiovesi?

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  4. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:
    14 ottobre 2009 alle 11:00

    Ricordi quella serie di mail private di un pò di tempo fa?

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  5. Avatar di ag ag ha detto:
    15 ottobre 2009 alle 8:47

    A occhio e croce il merlot è andato, il colorino è perfetto e col sangiovese si fa eis-wein dopo queste due notti

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  6. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:
    15 ottobre 2009 alle 9:41

    Il colorino è un piccolo gioiello.
    Il merlot è stato raccolto ieri stramaturo e dal sapore di cotto.
    Il sangiovese portato in cantina alle temperature della notte faticherò a iniziare la fermentazione o fermenterà a temperature troppo basse producendo fantastici profumi esotici che però dureranno lo sppazio di un momento e vino troppo semplice e privo di spessore.
    Io in questo momento nizierei a raccogliere l’uva da mezzogiorno in poi.
    Primo perchè la mattina è tutta fradicia, secondo perchè è troppo fredda.
    Però, chi ha tante vigne e magari le ha piantate a bordo fiume, non può fare e seguire tante sottigliezze.

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  7. Avatar di ag ag ha detto:
    15 ottobre 2009 alle 9:51

    Andrea dai….. chi ha quelle vigne lì le ha vendemmiate da quel dì, bastava vendemmiare la settimana scorsa e sarebbe stato tutto a posto con una stufetta in cantina

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  8. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:
    15 ottobre 2009 alle 9:56

    Il colorino è in un altro posto, ma quell’altra uva ti garantisco che è stata vendemmiata ieri e anche nel pomeriggio l’uva non era proprio caldissima.
    Tutto risparmio di ghiaccio secco, refrigeratori, container refrigerati e coibentati per “aumentare l’estrazione dei profumi”

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  9. Avatar di ag ag ha detto:
    15 ottobre 2009 alle 10:03

    il merlot poi anche in Chianti va colto non più tardi di metà settembre altrimenti va a 24-25 di babo e neanche fermenta

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  10. Avatar di ag ag ha detto:
    15 ottobre 2009 alle 10:06

    Domani vado a vendemmiare da un mio amico poi ti racconto

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  11. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:
    15 ottobre 2009 alle 10:11

    Ma meglio!!!!!
    Questa è una ovvietà troppo banale.
    Con tutti i dottori, estetisti, cardiologi e radiologi dell’uva che c’è in quel posto e con gli stipendi che prendono, non possono permettersi di star lì e dire banalmente che il merlot va raccolto intorno la metà di settembre.
    Poi se sa di cotto, se sono bravi lo sanno togliere, se non fermenta ci sono dei lieviti selezionati che lavorano bene fra tanti zuccheri e costano un patrimonio, dove sta il problema?
    L’importante quando si hanno tecnici valentissimi non è assuefarsi mai alla banalità delle cose e del tempo, ma stupre con effetti paranormali che giustifichino la loro presenza.
    Poi se l’uva fermenta male, può sempre essere colpa del trattorista che per la strada si è fermato a fare un bisogno e ha perso il secondo e l’attimo per lo zenith dell’uva!!!

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