Partenza alle 6 del mattino da sotto Vertine.
Oltre 2300 partecipanti provenienti da ovunque con biciclette e maglieria d’epoca sparsi in un territorio vasto che arriva fino a Montalcino attraverso percorsi accidentati, strade di bosco bianche inframezzate da tratti asfaltati in una giornata di sole scolpito mista a colori autunnali e tintinnare di forbici per le vendemmie.
Alcuni dei partecipanti pur di onorare la manifestazione e finire il percorso, sono arrivati di notte, altri come Riccardo (ragazzo dall’accento romano) hanno trovato la voglia di far due chiacchiere sui posti belli visti e le conoscenze che gli ha permesso di fare la bicicletta, altri lodavano il signore in vari accenti e dialetti per la durezza delle strade, altri parecchi pezzi lo hanno fatto a piedi.
Altri, come Il Pipa, si sono vestiti e bardati come se corressero, hanno bazziacato il ristoro e hanno atteso l’arrivo tranquillamente seduti al meriggio.
Ma che belli con quei vestiti d’epoca …. e quelle bici …. uno spettacolo, peccato non esserci stato.
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E’ una manifestazione vissuta e fatta con lo spirito giusto valorizzando quelle poche strade bianche adesso rimaste.
Lo spirito giusto dei partecipanti, animati dallo sport, dalla fatica e da paesaggi ottobrini non indifferenti.
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ganzo il Pipa!!!!
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L’Eroica è la più bella corsa di tutto il panorama mondiale, non esiste nulla di simile
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