Sabato 15 marzo, un’occasione rara per rivedere la Chiesa di San Bartolomeo a Vertine aperta al pubblico, occasione nella quale si benediva l’olivo nella ricorrenza della domenica delle palme.

La Chiesa paesana, da un paio di anni è stata comprata da un privato, fra i malumori e i mal di pancia degli abitanti, di chi ci è nato, vissuto, di chi vi ha dei ricordi, compreso me che pur essendo uno scarso frequentatore il ruolo pubblico di un edificio che raccoglie un popolo, lo percepisce.

Raramente viene aperta e pulita, le donne del paese nel pomeriggio hanno dovuto darsi da fare per pulire in terra e per togliere l’aria di chiuso e l’umidità che vi si annidia.

E’ in condizioni di conservazione non eccezionali, ci piove, a manutenzione è pressochè nulla, voci di donne del posto dicono che era stata acquistata da un privato con lo scopo di restaurarla e pare che la sovrintendenza abbia negato l’inizio dei lavori.

Mi pare strano, forse la volevano stravolgere, altrimenti il recupero di un posto simile sarebbe un atto meritorio e non una semplice speculazione.

Ma vi lascio alle immagini, ognuno ci colga i suoi colori e la sua pace, che sia un gioiello,lo comprendo pure io che di arte e religiosa non sono un esperto.