Nebbie fredde,
girotondi davanti al camino
aromatiche zoppe buccie di mandarino.
Pensieri vinari e futuri
torbi da tanta distanza.
Riti di consigli di classe
lunghi e dannati,
faccina stanca che ti rende più bella.
Dopo la cena congelata,
ti voglio comoda.
arrotondi le erre,
ho voglia di sentirle,
loro non te.
Stasera ti chiamo.
Addopo
