La manutenzione delle Strade Bianche del Chianti

C’è chi malignamente sostiene che la manutenzione delle strade sterrate venga fatta solo in funzione e nel periodo che precede la famosa rievocazione storico – ciclista de “L’Eroica”.
Non è esatto: la manutenzione stradale è sempre stata svolta anche precedentemente – nel primo periodo utile dopo le pioggie estive che permettono di compattare efficacemente terra nuova con terra vecchia – tanto da creare un manto scorrevole come il panno di un biliardo – .

E’ vero che c’è una nuova consapevolezza e un nuovo valore verso queste strade bianche che turisti di ogni dove – con i loro cavalli rampanti ruotati – rifuggono per la polvere che si alza, ma poi percorrono gioiosamente con le biciclette più costose e preziose (con abbigliamento non da meno).
Si deve all'”Eroica” un riconoscimento delle ultime “Strade Bianche” nel mondo epico del ciclismo di nicchia, di cassa o di semplici appassionati (fino al raggiungimento delle grandi classiche a livello professionistico) ma si deve alle Amministrazioni la cura e la mautenzione delle loro strade comunali. Fonte: Il Cittadino.

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