
Lucia Mannucci, Tata Giacobetti, Felice Chiusano e Virgilio Savona erano i componenti del “Quartetto Cetra” che con il loro garbo e la loro ironia hanno allietato per decenni i programmi della Rai prima in bianco e nero e poi a colori.
Nel 1951 dedicarono una deliziosa canzoncina a “Castellina del Chianti”, paese dove “Ogni giorno fanno mille fiaschi di Chianti, c’è una fabbrica di pipe, una fornace, un garage, un curato brontolone, ci son circa quattromila abitanti e dove d’inverno ti buschi un raffreddore…”.
Un motivo che risuona allegria scanzonata con lo swing che travolse l’ingessata canzone italiana che si era impaludata di acqua santa e ventennio.
Probabile che il Quartetto sia passato da queste parti, per dedicare una così vivace “canzone turistica” al paese che si trova fra Domodossola e Caltagirone.