
Vasco ha un modo tutto speciale per dare il ramato alle viti: non con la classica macchinetta a spalla, ma con secchio e pennellessa, nello stile della benedizione del prete.
Ne consegue che un terzo del rame finisce in terra sulle lastre dello Sdrucciolo, un terzo sapientemente diviso fra camicia e calzoni, la rimanenza sui pampani e sull’uva.
Però, niente da dire, ha un uva da tavola “Italia” da competizione e intanto si tiene in forma per la prossima, imminente Eroica.