
Uno scroscione d’acqua è normale che si porti via il tufo appoggiato per l’occasione sulle lastre e rimandi il tutto al giorno dopo.
La campagna che soffriva si disseta, o trae un minimo di giovamento a seconda della quantità di gocciole ricevute.
La natura è mite o fragorosa, sicuramente umile e orgogliosa, guarda in faccia come uno specchio e non le si può mentire inventando scuse o inondandola di parole.
Un fulmine, una giubbata d’acqua o una nevicata, hanno il pregio che non si possono intervistare o in ogni caso non avrebbero niente da dire.
Ha vinto la Lupa, una Contrada in scoscesa (Vallerozzi) con il fantino Dino Pes detto Velluto e il cavallo Benitos.