Stefania Pianigiani in mezzo secolo

stefania pianigiani

Pare ieri il non riuscire a trovare posto in quella piazza davanti al vecchio ospedale completamente pieno di macchine con la frenesia dell’andare a vedere chi era appena nata.
In quella stanza piena di appena venuti alla luce, ognuno pigliava visivamente quello che gli faceva più comodo tanto era la quantità di fiocchi azzurri e rosa ai letti.
Pare ieri che c’era sempre Nixon alla Casa Bianca, Iva Zanicchi vinceva il Festival, un contadino cinese per caso, scopriva l’esercito di terracotta, rapirono Sossi e in Portogallo vincevano i Capitani d’Aprile e i tromboni retrogradi perdevano il Referendum sul divorzio.
Pare ieri il primo vagito in un anno cruciale e per niente banale di chi ancora scrive e manda cartoline.

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