Montepulciano, incuria ai cippi dei caduti nella Grande Guerra

Ora che Michele Angiolini è stato riconfermato nella carica di Primo Cittadino di Montepulciano è venuto il momento di ricordare che dalla prima segnalazione (e successivo articolo) riguardante i cippi ai caduti nella Prima Guerra Mondiale nel Viale della Rimembranza che conduce al Tempio di San Biagio, sono passati ben quattro anni.
Due file parallele di cipressi ai piedi dei quali sono poste quasi cento lapidi in ricordo dei caduti poliziani in quell’orrenda strage.
Il tempo, il muschio, lo sporco: niente che non si possa risolvere con un semplice passaggio di idropulitrice su ognuna di quelle lapidi per ridar loro memoria e dignità.
C’è una targa nel palazzo natio del Cardinale Roberto Bellarmino (poi fatto santo da Papa Pio XI) c’è meno cura della memoria di quanti furono strappati ai campi contro un nemico che non conoscevano.Fonte: Il Cittadino.

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