
Le giornate iniziano a essere lunghe sia di luce che di fatica, tante frasche si staccano dagli ulivi e volano in terra (altra fatica immane sarà poi radunarle per bruciarle e guardare affascinati quelle ciminiere bianche di fumo che si alzano al cielo).
Quando dentro a un paniere intrecciato giunge l’omino con i baffi, inconfondibile simbolo della Bialetti, con il caffè appena uscito, portato da un fascio di luminosità anche nel nome, la forza di chi pota le piante si ricompone e le poche ore che mancano al tramonto, si fanno più liete.