
Nel 1977, Beppe Dati ha il ricordo di essere stato invitato a suonare alla festa di San Gusmè (con molta probabilità quella del Luca) e di aver avuto un pubblico numeroso, partecipe e attento, sia pur che lui e il suo compagno di musica, muovevano i primi passi suonando la chitarra e cantando.
Ha il ricordo della piazza (Castelli) con una grande damigiana messa sopra un tavolo per dare da bere agli assetati e ricorda ancora la bontà di quel vino che conteneva.
A distanza di tanti anni è tornato volentieri a San Gusmè a ritirare un meritato premio alla carriera e ha incantato il pubblico presente con la sua pacatezza di pensiero e i versi messi in musica.
“Amore, gli uomini che cambiano sono quasi un ideale che non c’è, sono quelli innamorati come te”.
Cantava mia Martini negli “Uomini non cambiano” e “Voi preti che vendete a tutti un’altra vita,
se c’è, come voi dite, un Dio nell’infinito, guardatevi nel cuore, l’avete già tradito” cantava Guccini nella struggente “Cirano”.
Parole e testi di Beppe Dati per Mia Martini, Francesco Guccini, Raf, Paolo Vallesi, Laura Pausini, Loretta Goggi… molti altri, fra cur Pieraccioni… ma gli si perdona.