La mostra su Italo Calvino al Santa Maria della Scala

Italo Calvino, “Bibliografia ragionata d’artista”, esposizione di opere dedicate allo scrittore nel centenario della nascita, visitabile per tutto il mese di giugno presso gli spazi della Biblioteca e fototeca Giuliano Briganti del Complesso museale Santa Maria della Scala di Siena (spazi un tempo adibiti a ospedale) dove il grande scrittore si spense nel 1985.
Sono 37 gli artisti – che con tecniche e materiali diversi, partendo da un libro o da alcune frasi in essi raccolti, hanno realizzato un’esposizione preziosa che merita di essere vista.
Venerdi 9 giugno la mostra si arricchisce con i lavori degli studenti del Liceo Artistico di Siena, con una inaugurazione che avverrà alle ore 11.
La fantasia dell’adolescenza che si incendiava con le gesta di Cavalieri inesistenti, Visconti dimezzati, baroni che per indisposizione al conformismo da muffa del rango, scelgono di vivere sugli alberi, con lo sguardo sul mondo da un punto di osservazione privilegiato, guardando dritti negli occhi gli uccelli nei nidi o sorridendo della dabbenaggine urbana del mite Marcovaldo.
Al tempo di frane, alluvioni, ponti che franano, brutti palazzoni – pieni di persone irascibili – che turano la vista del mare o di un briciolo di verde, con un altro palazzo pieno di appartamenti piccini, con le tendine di plastica e i gerani stinti (che non si capisce se siano veri o finti) fin dai tempi della stampa (nel 1957) del libro “La speculazione edilizia”, dove l’inarrestabile colata di cemento avrebbe corrotto persone, paesaggio, modo di vedere le cose e ridotto esseri umani a vivere in spazi ristretti come formiche o a cercar riparo nei centri commerciali.

Questa voce è stata pubblicata in Arte e curtura, Federica, Fotografie 2023, persone e contrassegnata con , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento