Il Pecci, in un manoscritto settecentesco, è registrata essere l’abitazione della facoltosa famiglia dei Sergardi
Nel catasto del 1825, la villa risulta appartenere a Giuseppe Bizzarrini, nella prima metà dell’800, torna a essere della famiglia Sergardi.
In posizione costeggiante la strada che conduce alla famosa Pieve Asciata, fine muratura di alberese, intonacata, su tre livelli, copertura a padiglione.
Negli anni sessanta del Novecento, la villa risulta suddivisa in due unità abitative.
Fonte: Architettura nel Chianti Senese.