
Nel calcolo costi/benefici, il peso specifico di Vertine nel pallottoliere della Telecom è pari a nulla.
Pochi residenti, qualche attività turistica, qualche cantina, qualche contoterzista agricolo, nessuna star o qualche personaggio del sottobosco politico capitolino.
Bel posto, conosciutissimo, pieno di gente tenace e arcigna come l’alberese, ma poi, nella stadera, l’ago si sposta di poco e quindi non importa se ogni volta che viene un temporale la linea telefonica smette di fuonzionare e isola il paesello anche tenendo conto che, pur avendo un ripetitore di telefonia mobile a due passi, la corazza delle mura, non viene quasi mai perforata dal segnale e anche i cellulari sono dei piccoli soprammobili muti.
E’ un mese che la linea fissa non funziona nel paese e in diverse case intorno, le bollette arrivano, le parole no e sono molte le persone anziane con la difficoltà di avere contatti con il mondo. Fonte: Il Cittadino