Basta togliere la golf parcheggiata nel posto fisso sotto la Torre dell’Orologio, stendere i tavoli e apparecchiare.
Il “Golf Club Berardenga” ha fra i suoi propositi fondanti il rispetto, la buona educazione, le buone pratiche di accoglienza e amore per i luoghi.
Per il raduno estivo la direzione del Club ha optato per un menù di mare e deserto, per far conoscere a soci e simpatizzanti la bontà della cucina magrebina.
Couscous, crostascei di Hammamet, mozzarella di latte di cammella, chorba keftas, pollo alle spezie e zafferano, datteri, e per digerire il famoso “Amaro di erbe del posteggiatore”.
Andrea Pagliantini 
La golf? E tutte le altre? Mica c’è solo quella nel mezzo!!!!
"Mi piace""Mi piace"
Le piazze sono prive di un qualsiasi arredo urbano ed è normale che il loro uso sia diverso dal ritrovarsi e dalla socialità… anche per questo diventano contenitori di macchine e di tanta ignoranza…
"Mi piace""Mi piace"
Ripeto: ganasce alle ruote…. poi imparano!!!!
"Mi piace""Mi piace"