C’è stato un tempo in cui un buco di posto come Mercatale Val di Pesa è diventato il palcoscenico per telegiornali e “vespate di approfondimento” con persone che andavano per vedere la casa e l’orto di Pietro Pacciani, il cosiddetto “Mostro di Firenze” e i luoghi in cui si muovevano e “operavano” i “Compagni di merende”.
Un turismo demenziale e lugubre come quello di andare all’Isola del Giglio per fotografare o filmare una gigantesca bara inclinata che si chiama Costa Concordia per la gloria, vera o presunta del comandante Schettino.
E’ stato lo scoglio ad andare addosso alla nave da crociera: la nave proveniva da destra e lo scoglio non ha rispettato la precedenza.
Andrea Pagliantini 
…e qui ci sta proprio bene un bel: Bischeriiii!!!!
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schifo e tristezza. e un pensiero per quelli a cui quel bischero ha rubato la vita per pura vanità personale.
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Ieri suonavano nel silenzio le sirene del Giglio in ossequio ai morti e alla nave rialzata.
Oggi è di nuovo un giorno per dare a Cesare quel che è di Cesare: bischeroooooooooooo!!!!
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