I locali che ospitano attualmente L’Osteria del Gusto erano usati nell’antichità come forno che per panificare utilizzava l’acqua piovana confluiva in una cisterna dalle gronde del duomo, mentre in tempi più recenti erano laboratorio e negozio della gloriosa pasticceria Bini.

La fantasia, la semplicità e la qualità degli ingredienti sono gli attori principali di una pasta condita con un pesto di salvia delicato e perfetto che non scaraventa il piatto nelle note amare tipiche della salvia.
Alle pareti immagini di Palio in bianco e nero e vittorie della Contrada dell’Onda allietano il mangiare.

Il vino è fornito da un grosso produttore/imbottigliatore di Castellina in Chianti.