Sangiovese, Ciliegiolo e montepulciano in un vino che non ha tante cose da dire se si toglie il colore, la possenza di una struttura esagerata che rimanda all’uva sotto spirito e ai marroni cotti.
Freschezza, profumi e bevibilità non sono propri del territorio, in una bottiglia che sulla tavola dura parecchio parecchio.
Andrea Pagliantini 
un vorrei di!!ma anche l’etichetta, non dice proprio nulla……
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Io l’ho bevuto e devo dire che per quello che costa è un buon vino! Confermo le impressioni di Andrea!
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Rossano, per caso, mica ti ricordi il prezzo di questa bottiglia o al limite in che fascia è?
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E’ di fascia bassa… se non sbaglio costa intorno ai 5 euro… però secondo me ne vale di più!
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Grandi numeri, bassi prezzi, a regola dovrebbe essera qualcosa del genere.
Ma non si fanno bere con piacere questi vini muscolosi privi di finezza e privi di bevilità.
O se in tante zone si tornasse a riseminare grano, girasoli, granturco?
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Bè potrebbe essere un’idea… comunque quesl vino se non sbaglio è della cantina sociale… e sinceramente di cantine sociali che fanno un tipo di vino a quella maniera non ne conosco molte… per non dire punte… Intendi bene Andrea… non sto dicendo che è un vinone sto dicendo che ne ho bevuti di parecchio peggio magari pagandoli anche di più!
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