Cinghiale alle susine

Non è un piatto si addice a questo bollore estivo e il cinghiale non ne sarebbe d’accordo.

E’ una lotta costante  alla conquista della susina gialla acquaiola buonissima nel momento in cui ha il giusto grado di maturazione e dolcezza.

Non fa caso alla presenza di estranei, divora susine e noccioli trova in terra e scuote la pianta per averne altre da divorare, certo che, per il lavoro di zappattamento svolge durante la concimatura sotto gli ulivi con le susine gode di una certa indulgenza.
E’ di buon carattere e si fa quasi accarezzare.

Questa voce è stata pubblicata in campino e olio, Fotografie 2011. Contrassegna il permalink.

0 Responses to Cinghiale alle susine

  1. Avatar di gian paolo gian paolo ha detto:

    che sia di buon carattere speriamo…assomiglia tanto a un mio caro amico,forse lui,”il cinghiale” è l’anello mancante tra uomo e bestia ciao GP

    "Mi piace"

  2. Avatar di Mammamsterdam Mammamsterdam ha detto:

    Grazie Andrea, proprio ieri sera parlavo di stufato di cinchiale e una volta sarebbe bello provarlo con le albicocche secche, quando è stagione anche se qui fa un tale freddo che forse il cinghiale ci starebbe.

    "Mi piace"

  3. Avatar di Dario Dario ha detto:

    ma io farei anche cignale al ramerino, maremma cignaola, come diceva la nonna.

    "Mi piace"

  4. Avatar di ag ag ha detto:

    Chiama il Braga…..

    "Mi piace"

  5. Avatar di Rossano Rossano ha detto:

    Che leader!

    "Mi piace"

  6. Avatar di filippocintolesi filippocintolesi ha detto:

    Indulgenza una sega! Queste bestiacce (quorum il verraccio ritratto in foto) mi stanno seccando susini e buttando giu’ muretti a secco con un ritmo che non ha precedenti.
    Non ho problemi dire che se non fosse perche’ mi ritroverei in galera, li sterminerei tutti a fucilate. L’altra mattina alle sei, aprendo la porta di casa, mi sono trovato davanti un’infernale cavalcata delle valchirie: ne ho contati sedici (16!) nel campino fra la strada e casa. Quasi ogni notte mi ricoprono il vialetto d’accesso di pietre fatte rotolare dal muretto a secco. Ne ho piene le palle di queste schifezze che non ci sarebbero se non fossero state introdotte artificialmente negli anni 70 dai cacciatori e se non venissero governati a tonnellate fra pane e mais! Cinghiali un paio di palle. Questo e’ allevamento di maialacci allo stato brado. E’ pascolo abusivo su fondo altrui. Ne ho pieni i coglioni di loro e dei loro amici daini. E’ diventato che la caccia non e’ piu’ un mezzo per contenere il numero di selvatici dannosi, ma e’ al contrario un pretesto per introdurne di nuovi e per aumentarne il numero, allo scopo di dilettarsi poi a sparargli.
    Uno dieci cento mille lupi!

    "Mi piace"

  7. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:

    Che sia buono d’inverno con il ramerino è una certezza, ma che deva aspettare di camminare a piedi sulla strada per far passare una decina e passa di cinghiali ogni sera che vanno a mangiare nel luogo dove vengono disseminate tonnellate di pane, frutta e chissà altro è una rottura.
    Che questi maialacci abbiano invaso ogni cosa perchè si consenta ai cacciatori di cinghiali di farne strage ad ogni battuta e divertirsi ha dell’illogico.
    La caccia è un mezzo per aumentare a dsmisura la presenza di questi soggetti, non per contenerli e vederli passare in branchi fitti come pecore vaganti non ha del normale e non ha del normale vedere ogni luogo recintato e chiuso da rete fitta e perenne per contenrli, nemmeno si avesse a difendere lo scrigno del regno.
    Il cinghiale vecchio mi fa un’opera di fino fra gli ulivi quando me li zappetta, ma avercene centinaia e centinaia è pura follia.

    "Mi piace"

  8. Avatar di Filippo Cintolesi Filippo Cintolesi ha detto:

    Baratto volentieri la pellaccia del verro che hai denunciato all’INPS con l’incombenza di passarti il nardi fra gli olivi quando ti pare.

    "Mi piace"

  9. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:

    No povera bestiaccia, ormai questo innocuo, vecchio verro solitario fa parte dell’insieme e non merita di finire in pentola e non rappresenta un problema.
    Semmai sono le famigliole con decine e decine di cuccioli di cinghiale come direbbe il Testa Pelata ad essere un problema.
    E chi gli da mangiare nei boschi.

    "Mi piace"

  10. Avatar di Michele Braganti Michele Braganti ha detto:

    cintolesi…se ti sente la lallero tu’ stai lustro…..:-)

    "Mi piace"

  11. Avatar di mario mario ha detto:

    ”chianti ..terra di/da cinghiali ..come quelli che l’hanno gestita e comandata” .. chissà se servirà da contributo come spot delle aziende che vogliono far businnes da quelle parti

    "Mi piace"

  12. Avatar di filippocintolesi filippocintolesi ha detto:

    Il cignale e’ bestia timida. Vuole la macchia fitta. Fino a cinquant’anni fa nell’in Chianti erano tutti campi e boschi tenuti puliti (con le pecore che ci pascolavano). Vorrei sapere dov’era lo spazio possibile per il cignale il quale non a caso era nelle macchie fitte della maremma. Questi troiai sono tanto timidi che alle sette e mezzo di sera, giusto l’ora dell’aperitivo, si trovano sul muretto a cinque metri da casa mia a pasteggiare con susine e pere e a buttar giu’ il muretto stesso. Non oso pensare cosa succedera’ fra un mesetto quanto saranno maturi i fichi.

    "Mi piace"

  13. Avatar di mario mario ha detto:

    maturi o meglio cotti siamo o saremo noi..anche tra un mese e mezzo-due … quando finisce la vendemmia del cinghiale…

    "Mi piace"

  14. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:

    Ce ne sono troppi di questi animali in giro e siamo sempre alle solite ogni anno in questo periodo.
    Mangiano a strafare a base di pane, frutta e scarti alimentari lasciati nei boschi e si riproducono in continuazione per il divertimento di chi gli spara a novembre e le bestemmie di chi deve recintare le vigne con il filo elettrico che non basta più fino a blindare le vigne…… no, non va bene questa buncherizzazione del Chianti per il divertimento di pochi.

    "Mi piace"

  15. Avatar di mario mario ha detto:

    occorre lanciare un qualcosa tipo petizione contro la ”buncherizzazione del chianti”..visto che a divertirsi sono pochi..e danneggiati di più..anche il cittadino normale che paga ..i danni..

    "Mi piace"

  16. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    Sono completamente d’accordo con te Mario, con la scusa e la necessità di proteggere le colture da branchi infiniti di daini e cinghiali si finisce per rinchiudere ogni angolo e fare due passi per qualche bosco o qualche vigna potrebbe diventare col tempo difficle se non impossibile.
    Evito di raccontare pubblicamente cosa detto da enti preposti alla tutela del territorio e della caccia sul problema cinghiali.
    Anche molte persone sono pasturate bene bene grazie ai cinghiali e non si capisce quale sia il loro ruolo e cosa stiano a fare nei posti che occupano.

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a Rossano Cancella risposta