Antani extra brut millesimè 1997

Pubblicato il 13 Maggio 2011 da andrea

Prodotta in 999 rari esemplari di magnum imperiali composti in casse di legno di mogano che la millesima è scoppiata dal ridere.
Recensita dalle maggiori guide vinarie del mondo, ha ottenuto punteggi esilaranti e pesanti nelle guide d’oltreoceano pari ai risultati di vendita nella confezione doppia: scarpe a punta nere unimisura in pelle elastica, insieme alla bottiglia cuvèè imperiale antani ’97, una sorta di reliquia da collezionisti come l’uovo pasquale di cioccolata insieme al modellino della ferrari in scala uno a cento e la palla di vetro con paesaggio e neve dentro.
Di gusto aggraziato e bonario, bollicine  per giorni persistenti e grintose, lieve bruciaculo.

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0 Responses to Antani extra brut millesimè 1997

  1. Avatar di Capric Capric ha detto:
    13 Maggio 2011 alle 10:07

    Che uvaggio è?

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  2. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:
    13 Maggio 2011 alle 10:10

    Uva galletta, zibibbo, sciardonè e mezzo dado.

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  3. Avatar di davide bonucci davide bonucci ha detto:
    13 Maggio 2011 alle 10:49

    Appena riesco a rimettermi seduto dopo essermi sdraiato dalle risate… 😀 …una cosa, prima che mi dimentichi… da questo momento in poi le reazioni emorroidali entrano a pieno titolo nelle schede di valutazione critica dei vini. Paglia, sei sprecato per internet, ti aspetta ollivud per una sceneggiatura! 😀

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  4. Avatar di Michele Braganti Michele Braganti ha detto:
    13 Maggio 2011 alle 12:02

    …lieve bruciaculo é da schiantassi….!!!!!!!!!

    p.s.
    per andrea, il 12…abile e arruolato…me e i miei vini….

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  5. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:
    14 Maggio 2011 alle 9:40

    Sarà anche una descrizione di un vino sopra le righe e un pò burlesca, ma quando capita di trovare recensioni vinarie in qualche guida o giornale dove si parla di un vino copiando e incollando il comunicato dell’azienda e mettendoci sopra un fiocchino senza nemmeno verificare che si dice.. beh, non lo so alla fine chi dica più antanerie o le voglia fare intendere.
    Con calma qualche volta ne faccio una raccolta di queste storielle, magari partendo da una bella azienda a “conduzione familiare” e recenzioni al limite della pubblicità progresso…

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  6. Avatar di Roberto Roberto ha detto:
    14 Maggio 2011 alle 14:25

    Ci sono rece-vini che parlano anche di sentore di lepre bagnata e retrogusto di Tignosa verdognola…

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  7. Avatar di Selvaggia Selvaggia ha detto:
    15 Maggio 2011 alle 17:01

    OOOhhh Andrea sei uno scrittore incredibile…e tu mi fai schiantareeee dalle risate con le tue descrizioni! Ciao a presto!!!

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  8. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:
    16 Maggio 2011 alle 22:40

    Roberto ha appena dato una modalità di come certa critica giornalistica definisce il vino, Selvaggina, sono loro i fenomeni del vino, con le recenzioni antanesche io sono ancora in dilettante al confronto..

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  9. Avatar di Michele Braganti Michele Braganti ha detto:
    17 Maggio 2011 alle 18:09

    …e’ vero quella della conduzione familiare e’ solo l’ultima di una serie di furbate all’mmmerigana….tra questi poggi…il problema e’ che seguitano…..io dico dopo un pochino….di bischerate e se ne dicon tutti….ma adesdso e basta….!!!!!!!!

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  10. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:
    18 Maggio 2011 alle 10:05

    Le furbate di quei soggetti alla lunga non pagano anche se hanno la faccia come il culo nel voler continuare dicendo che la Porta di Cristo è morta dal freddo.
    Le bischerata hanno le gambe corte, andranno poco lontano.

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