Strano paese quello nel quale una funzionaria dell’Inps diventa eroina per un giorno su ogni giornale nazionale per aver scoperto e denunciato una truffa ai danni dell’Ente, da parte di false cooperative che percepivano indennità di malattia o disoccupazione per parenti, amici, amici degli amici e via continuando.
Adesso Maria Giovanna Cassiano vede stravolta la sua vita ed è costretta a vivere sotto scorta per non aver chiuso gli occhi di fronte a una solenne maialata e mi auguro vivamente che i beneficiari della truffa oltre a restituire il maltolto, non si vedano premiati dai tempi della furbizia che manda avanti il paese o dai tempi della Giustiza, lenta lumachina.
Un abbraccio a Maria Giovanna Cassiano con l’augurio che possa tornare ad una vita normale.
Qui un articolo di Gian Antonio Stella sul corriere della Sera di ieri.
Andrea Pagliantini 
OGGI LA SIGNORA DIVENTA UN EROE PER AVER FATTO IL PROPRIO DOVERE…..
FORSE DOMANI SARA’ IL TURNO DEI BENEFICIARI DELLE EROGAZIONI,
E LA SIGNORA – ALLA QUALE VA TUTTO IL MIO APPOGGIO – DIVENTERA’ UNA AGUZZINA
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Caro Andrea, questa è una situazione che sto vivendo da vicino essendo la sede inps di Rossano competente sull’agro di Corigliano (territorio dove si innestano la maggior parte delle truffe denunciate). L’andazzo era noto a tutti da anni, false cooperative, patronati divenuti centri di potere economico-politico, clan mafiosi a spartirsi denari, medici compiacenti a sfornare certificati di malattia.
La dottoressa Cassiano ha semplicemente fatto rispettare una circolare iè successo il putiferio, anzi inizialmente alcuni politici locali sono scesi in piazza con i manifestanti, poi visto l’andazzo si sono defilati (tranne i consiglieri provinciali e comunali che devono la loro fortuna proprio a questo sistema). Ora tutti solidali con la direttrice inps, ma fra meno di un anno si voterà per le regionali, obiettivo e terra di conquista per i nostri barbari, non sono fiducioso purtroppo…..
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C’è da augurarsi non sia un caso isolato il gesto normale compiuto dalla signora Cassiano.
Normale fino ad un certo punto in un territorio come quello descritto da Piergiovanni dove vive, e che in qualche modo conosco.
Non ho capito però i politici locali con chi siano scesi in piazza, che è successo Piergiovanni?
Le regionali sono vicine, hai ragione e allora uscirà fuori il meglio del peggio pur di far continuare un sistema di clientele e aiuti a vanvera a chi non ne ha bisogno.
Al nord c’è chi dice siamo tanti popoli e paesi diversi in uno…………. in queste maialate invece si dimostra davvero quanto siamo un unico stato nazionale!
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La mia solidarietà alla collega Maria Giovanna
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tutto il mio affetto e la mia solidarietà a Maria Giovanna, ex collega e, soprattutto,amica con cui lavorativamente sono cresciuta insieme. Da sempre tenace, coraggiosa e preparata, le auguro possa ritrovare presto una dimensione di vita serena.
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