Una chiesa piccola e in disparte francescana nello spirito, un esempio della semplicità che sarebbe bene ritrovare.
E un articolo di Gian Antonio Stella con storie del terremoto, dal blog dell’amico Claudio informazioni per sapere come e dove mandare un aiuto, mentre Desian ha scovato questo.
E un abbraccio caro alla gente d’Abruzzo.












Bellissime queste foto con i colori e la freschezza della primavera e con la pace di una piccola e antica chiesa .
"Mi piace""Mi piace"
Le foto saranno un pò fuori tema e trasmettono serenità anche parlando di un disastro come quello in Abruzzo, però non riesco più a vedere quelle immagini di morte e distruzione che ci entrano nelle case.
Una speranza di serenità ci deve essere sempre, non ci può essere negata.
"Mi piace""Mi piace"
Penso che sia normale che dopo aver visto quelle immagini e addolorarsi per le tristi storie che sentiamo, la nostra mente cerchi pace e luoghi che ci facciano riflettere ciò che siamo e quello che si dovrebbe fare.
O sbaglio?
"Mi piace""Mi piace"
Persone oneste e uomini disonesti in questo momento hanno in comune un cumulo di macerie e il niente.
I primi sono abituati alle difficoltà, dopo le lacrime e le urla di disperazione riprenderanno onestamente una vita dura rimboccandosi le maniche.
I secondi vorrei avessero compreso che il loro dannarsi, il loro metterlo nel culo al prossimo per accatastare ricchezza e benessere è solo un cumulo do menzogna e falsità, vorrei accadesse questo e vorrei ci si arrivasse senza dover per forza passare in un terremoto.
Ma qui si va nel campo delle favole e delle utopie.
Ho compreso che sono la serenità e l’umiltà i beni più grandi e preziosi, passino per una passeggiata per un campo, per una carezza ad un cucciolo di cane, passino per l’affetto grande ad una persona cara, non ha importanza, conta che ci siano le piccole cose semplici a riempire una vita.
"Mi piace""Mi piace"
In tema di Abruzzo, per chi capisce l’inglese:
http://www.guardian.co.uk/world/2009/apr/08/italy-earthquake-berlusconi
per chi capisce lo spagnolo (e l’italiano, visto che qui si sente in lingua originale):
http://www.elmundo.es/elmundo/2009/04/08/internacional/1239172665.html
Ho un dilemma: mi fa piu’ schifo lui o i mezzi di comunicazione italiani che non hanno sottolineato la cosa?
"Mi piace""Mi piace"
Sono senza parole.
Ma lui ha una ventina di case sparse per il mondo, quindi un tetto sul capo se lo ritrova sempre.
E in Italia tutti zitti.
"Mi piace""Mi piace"
@Filippo
Anche io avrei voluto scrivere un articolo sul terremoto, però non ci riesco: senza parole, appunto.
Poi leggo e vedo certe notizie e le parole mi ritornano. Ma è meglio se le tengo per me, in rispetto della situazione.
"Mi piace""Mi piace"