Rocco Mangiardi

lamezia.jpgreggio-calabria.jpgpanoramica-scalea.jpg

In un paese normale una vittima di estorsione che indica in un’aula di tribunale la persona a cui doveva pagare il pizzo farebbe scrivere tre righe in qualche giornale locale.

In un paese come l’Italia e in una regione come la Calabria, questo fatto diventa un avvenimento, perchè c’è qualcuno che ha il coraggio di dire concretamente Basta!

Rocco Mangiardi apre un’attività a Lamezia, un magazzino di autoricambi.

Presto si presenta un uomo, chiede una cifra di 1.200 € mensili perchè il negozio ricade nel territorio “della famiglia” che in cambio avrebbe garantito tranquillità e protezione.

C’è un percorso di nuovi incontri, di trattative sulla cifra che non serve riportare, poi il signor Rocco decide di non sottostare a questo ricatto e in questura racconta la sua storia.

Al processo celebrato qualche giorno fa c’erano il Prefetto di Catanzaro, il sindaco di Lamezia, associazioni antipizzo ecc.

Rocco Mangiardi spenti i riflettori verrà ricordato, preso come esempio o avrà calcolato che la sua scelta di legalità lo renderà solo?

Questa voce è stata pubblicata in persone. Contrassegna il permalink.

0 Responses to Rocco Mangiardi

  1. Avatar di don ettore don ettore ha detto:

    Direi grandissimo esempio. Io se vuoi sarò tuo amico nella peggiore delle ipotesi solo non sei!

    "Mi piace"

  2. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    Spiegati meglio Don Ettore, o contattami alla mia mail..

    "Mi piace"

Lascia un commento