Siano stati – 10 o + 40, davanti all’entrata dell’ospedale vecchio, (ora diventato polo museale del Santa Maria della Scala) in piazza Duomo a Siena, non mancava mai una signora minuta, gentile e dal sorriso lieve dietro al banchino di frutta, biscotti e patatine.
Impensabile andare a trovare qualcuno all’ospedale o semplicemente passare in piazza Duomo senza vederla e sapere che c’era, come facente parte viva di piazza.
Nel suo banchino, d’estate si potevano trovare le pesche-noci più morbide e profumate e d’autunno l’uva più dolce e sempre i biscotti salati della Saiwa più saporiti che in qualsiasi altro posto.
Da questo inizio estate, la signora non è più dietro il banchino, sostituita da una coppia più giovane un pò spaesata dal trovarsi dietro quel banco istituzionale quanto il duomo.
Non so cosa le sia successo, forse il tempo dei giorni passati là davanti, le ha fatto decidere di ritirarsi e godersi un pò di meritato riposo.
In ogni caso, spero stia bene, volevo solo ricordarla e dire che il suo banchino aveva la frutta più bella e saporita di tutta la città.
Andrea Pagliantini 
quanti ricordi…per noi senesi l’ospedale sarà sempre il santa maria della scala, con la sua signora della frutta, con le sue sale affrescate, con i suoi voltoni….
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……… tra l’altro al piano sopra la porta d’ingresso all’odierno museo, ci siamo nati……
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Volevo ringraziarla per l’omaggio che ha reso a mia nonna che gode di ottima salute e che ogni giorno e alla sua postazione in piazza del Duomo… Volevo però puntualizzare che quelli che lei definisce coppia di giovani spaesati sono la mia mamma e mio zio che se è un acuto osservatore doveva per forza aver notato visto che sono circa quaranta anni che lavorano al fianco di mia nonna.. Comunque le rinnovo i miei ringraziamenti per la bella immagine che ha reso della mia bellissima nonna. Saluti Elisa
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Si, Elisa, li avevo visti più di una volta, e ho anche notato la somiglianza della signora che c’è con la nonna e sentivo odore di famiglia.
“Il giovani spaesati” era solo per rimarcare quanto quel banchino sia storico e apprezzato tanto da considerarlo un’istituzione della piazza del Duomo.
Sono contento che la tua bellissima nonna stia bene, ma dammi del tu, sennò mi fai sentire troppo vecchio.
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eh no…io sò nata in via del sambuco, nell’ondina benedetta e santa, in casa…ondaiola nell’anima
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Bella stradina stretta e in salita e mi piace tantissimo quando ci passo e alle finestre ci sono tutti i panni stesi ad asciugare poggiati come fossero opere d’arte. Segno di vita.
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