14 Responses to Foto di polline azzurro e giallo

1. Cinzia ha detto:

   8 giugno 2008 alle 22:23

   Che belle!!!!! Sembra di essere in un prato

   "Mi piace""Mi piace"

   Rispondi
2. victoria ha detto:

   9 giugno 2008 alle 20:24

   azzurro e giallo, sono i colori della bandiera di un paese, chi indovina di che paese si tratta?

   "Mi piace""Mi piace"

   Rispondi
3. Claudio ha detto:

   10 giugno 2008 alle 0:39

   Belle davvero …. la farfalla azzurra col fiore giallo è qualcosa di fantastico, sono i miei colori preferiti.

   "Mi piace""Mi piace"

   Rispondi
4. Andrea Pagliantini ha detto:

   10 giugno 2008 alle 9:25

   Giallo e azzurro mi vengono in mente le bandiere di Bosnia, Svezia e Ucraina e di Vertine, ma questa ultima la conosciamo in pochi

   "Mi piace""Mi piace"

   Rispondi
5. Filippo Cintolesi ha detto:

   10 giugno 2008 alle 14:45

   O icche e’ tutto sto passeraio…!?

   "Mi piace""Mi piace"

   Rispondi
6. victoria ha detto:

   10 giugno 2008 alle 16:36

   oltre a essere un bravo fotografo(come hanno notato molti), sai davvero molte cose, ma com’e’ la bandiera di Vertine? magari, la puoi mettere anche sul tuo blog?

   "Mi piace""Mi piace"

   Rispondi
7. Liz ha detto:

   21 giugno 2009 alle 14:57

   Sì è lei! Guardando queste belle foto mi viene in mente…

   Iba un niño travieso
   Cazando mariposas;
   Las cazaba el bribón, les daba un beso,
   Y después las soltaba entre las rosas. (J. Martí)

   Scusate ma non oso tradurre.

   "Mi piace""Mi piace"

   Rispondi
8. Andrea Pagliantini ha detto:

   21 giugno 2009 alle 18:31

   Non c’è bisogno di traduzione.
   A me risuonano in mente altre parole, non ne ricordo la provenienza, nè se siano appropiate, ma le ho qui in una galleria di angoli e non è detto siano una giusta visione.

   A veces es necesario
   alejarse de las cosas
   poner un mar de por medio
   para veder las cosas de cerca.

   "Mi piace""Mi piace"

   Rispondi
9. Liz ha detto:

   22 giugno 2009 alle 10:23

   Credo che siano di Alejo Carpentier… quanti ricordi me vengono in mente…
   Bravo, bravo!

   "Mi piace""Mi piace"

   Rispondi
10. Andrea Pagliantini ha detto:

    22 giugno 2009 alle 13:56

    No Liz, non è Alejo Carpentier, sono i versi di una minuta donna andina tradotti molto bene in italiano.

    "Mi piace""Mi piace"

    Rispondi
11. Liz ha detto:

    23 giugno 2009 alle 15:08

    Scusa, ma ho parlato di Carpentier perché in una delle sue opere (Concierto barroco, 1974)uno dei suoi personaggi dice la seguente frase: “Y, de pronto, me sentí como fuera de situación, exótico en este lugar, fuera de sitio, lejos de mí mismo y de cuanto es realmente mío… A veces es necesario alejarse de las cosas, poner un mar de por medio, para ver las cosas de cerca.”
    Ma onestamente la cosa importante è che hai ricordato queste belle parole e che mi fecero venire in mente ricordi gradevoli.

    "Mi piace""Mi piace"

    Rispondi
12. Andrea Pagliantini ha detto:

    23 giugno 2009 alle 23:01

    Sempre di mare messo in mezzo a decantare cose e momenti per sedimentarli e comprenderli si tratta.
    Poi non sò loro a che conclusione siano arrivati dopo un metaforico spazio temporale o silenzio individuati nel mare.
    Il mare in quanto tale è un immenso spazio di bellezza azzurra che finisce sempre per riportare al punto di partenza.
    Ulisse ci vagò per anni alla ricerca della casa e dell’amore lasciato ad Itaca, ma il mare fra burrasche e bonacce lo riaccompagnò a tutto questo.

    "Mi piace""Mi piace"

    Rispondi
13. Liz ha detto:

    24 giugno 2009 alle 23:00

    Non è sempre facile allontanarsi da una determinata situazione per vederla con chiarezza. A volte ci sentiamo troppo coinvolti.
    Il mare è impetuoso e meraviglioso. Io mi sento molto legata a lui, sono nata in una città di mare e non sai quanto mi manca! Alla fine non c’è come sedersi di fronte al mare e riflettere.

    "Mi piace""Mi piace"

    Rispondi
14. Andrea Pagliantini ha detto:

    25 giugno 2009 alle 8:49

    Non è questione di allontanarsi per capire e chiarire.
    E’ alla fine di questo mare in mezzo che porta a capire che quello che era è e rimane. Meno luminoso, ma intatto.
    Pur essendo nato e vissuto lontano, il mare mi è risciacquato dentro all’improvviso e ce lo tengo sempre stretto e caro sotto ogni sua forma.

    "Mi piace""Mi piace"

    Rispondi