
Problemi continui per una delle chiese più singolari e preziose del territorio della Berardenga.
Il campanile “a ciminiera” presenta in alto a sinistra rispetto alla campana la presenza di un ficole cui radici affondano nella parete.
Poca cosa e problema di non difficile soluzione, ma c’è il timore che con la scomparsa di Don Vezio (ottimale curatore delle strutture edilizie religiose) che anche le cose semplici possono diventare difficili come attraversare un deserto a piedi.