
Giusto per sfatare il mito e dare un giusto peso alla realtà dove il linguaggio corrente sempre più pomposamente trascina verso l’alto un sottile livellamento culturale verso il basso.
Si parte dall’unità poderale, con casa, stalle, capanna, parata, cantina con circa dieci ettari di terreno intorno (quanto basta per il sostegno a una famiglia mezzadrile).
Un insieme di poderi danno vita alla Fattoria, un insieme di fattorie della medesima proprietà danno vita a una Tenuta.
Niente a che vedere con i tempi moderni, dove una semplice ex casa colonica con un po’ di vigna intorno di definisce sconsideratamente… una tenuta o – sempre sconsideratamente – un podere che improvvisamente diventa villa.