La cena di fine agosto in collina

Chi si è trovato di passaggio a Vertine nella serata di transito fra agosto e settembre ha avuto modo di vedere una scena inconsueta.
Tre tavoli imbanditi di ogni possibile bontà al centro della Pista, con a cerchio – seduti distanti e attorno ai piani apparecchiati – i partecipanti che parlavano, guardavano, ma non agivano.
Lentamente, a pochi centimetri per volta, le sedie andavano in direzione dei tavoli come nella mitica scena della danza degli spaghetti in tasca di Totò – come da pellicola -.
Una sera spensierata, semplice, bella, come tante che si svolgono a Vertine, dove da ultimo arriva un vermentino spumantizzato della Maremma che è un dolce sentire.

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