
Nella Berardenga cambiando l’ordine degli addendi il risultato finale cambia parecchio.
Un esperimento dannazione per l’intera comunità scientifica che vede due urne della stessa forma, dello stesso materiale, con la stessa chiusura a sigillo ma con scritte diverse, poste nello stesso luogo a breve distanza, ma che una volta aperte danno risultati opposti e diversi.
Pare sia il dilemma del Rosso antico, un antico infuso di erbe e spezie che deve macerare ben cinque anni in sano alcol buongusto a cui infondere le migliori florealità e umori territoriali.
Una infusione fatta in fretta e furia – in poco più di un mese – raccogliendo le erbe e i frutti umorali del momento, ottiene un Rosso antico dal sapore sciapo e spiacevole.
A tal fine dare la colpa agli altri del risultato di macerazioni sempre mal riuscite pare essere la strategia più convincende, sorseggiando surrogato di tè (karkadè) proveniente dalle raggianti ex – colonie a noi!