
Trionfo da uomo solo al comando del ciclista sloveno Tadej Pogacar, dopo una entusiasmante fuga in solitaria iniziata sul muro a sterro di Asciano, il Monte Sante Marie, e ben 81 chilometri a ritmo forsennato, senza mai alzare lo sguardo dalla strada e dal tanto fango.
L’arrivo in piazza del Campo il coronamento alla sua immensa fatica e felicità, mentre gli spettatori da casa, grazie a delle sapienti riprese dall’elicottero del percorso e dei luoghi circostanti, ha messo in mostra un paesaggio carezzato dal sole che risplende nel verde.
Paesi, poderi, dislivelli e salite, che mettono in mondovisione quanto sia bella la campagna senese.