La mostra Signorelli 500

“Per quanto riguarda le ragioni dell’importanza di Luca Signorelli – scrive Tom Henry nel saggio introduttivo al catalogo della mostra – la risposta breve è che egli merita un posto di rilievo nella storia della pittura del Quattrocento grazie alle sue grandi qualità di colorista, pittore, scultore e iconografo altamente originale… Per questo riveste un ruolo importante nello sviluppo dell’arte italiana del Rinascimento.

L’arte di Raffaello e Michelangelo si sarebbe sviluppata in modo diverso senza lo stimolo di Signorelli: il fascino di una mostra monografica consiste proprio nella possiilità di evidenziare questo dato”. Cortona, presso MAEC, fino all’8 ottobre 2023.

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