La Madonna di Provenzano imballata con le marche da bollo

Per una cerimonia religiosa, il parroco della Chiesa di Provenzano a Siena, scrive una lettera chiedendo il nulla osta alla Sovrintendenza per “traslare in processione” la statua della madonna dalla chiesa omonima alle vie cittadine e ritorno.
La sovrintendenza risponde dopo qualche giorno che, per lo spostamento e per il trasporto, (la madonna) dovrà essere ben impacchettata e protetta e che tale servizio dovrà essere svolto da una ditta seria e specializzata.
Il buon don Enrico riprende carta e penna e chiede se per la processione per le vie di Siena, la madonna potrebbe essere impacchettata dalla ditta Nannoni (noto impresario di pompe funebri)…………….. ma dalla sovrintendenza non giunge alcuna risposta.
Probabile si siano resi conto di aver prodotto, avvolta su carta, qualcosa di notevole.

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0 Responses to La Madonna di Provenzano imballata con le marche da bollo

  1. Avatar di Laura Laura ha detto:

    Poveri burocrati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  2. Sembrerebbe una barzelletta…il problema è che è tutto reale…

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  3. Avatar di silvana silvana ha detto:

    Non c’è più religione.

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  4. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    Imballata con la plastica a soffietto, pagine della rosea e marche da bollo da € 1,81 potrebbe resistere anche ad un discorso del presidente della provincia.

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